Legge di Bilancio 2021: novità in materia di lavoro

20/01/2021
Sintesi delle principali novità in materia di lavoro

Qui elencata la prima parte delle novità in materia di lavoro contenute nella Legge di Bilancio 2021 del 30/12/20, N. 178.

Cassa integrazione: 12 settimane per tutti

La manovra concede ulteriori 12 settimane di ammortizzatori sociali (cassa integrazione, FIS, ecc.) per tutte le aziende, a prescindere dal numero di occupati.

Le nuove 12 settimane di cassa possono essere collocate:

·         in un arco temporale dal 1 gennaio al 31 marzo 2021, per le società che ricorrono alla cassa integrazione ordinarie; 

·         dal 1 gennaio al 30 giugno 2021 per tutte le altre.

Possono accedere agli ammortizzatori sociali tutti i lavoratori assunti alla data del 25 marzo 2020 in forze al 1 gennaio 2021. Anche in questo caso, l’accesso agli ammortizzatori sociali è gratuito, senza alcun onere a carico dell’azienda richiedente.

Blocco dei licenziamenti fino al 31 marzo

Il divieto di procedere a licenziamenti individuali e collettivi per motivi economici, così come la sospensione delle procedure in corso, è esteso fino al 31 marzo 2021, a prescindere dalle dimensioni della azienda.
Sono confermate tutte le deroghe già previste in precedenza.

È dunque possibile procedere con i licenziamenti motivati da:

·         cessazione definitiva dell’attività dell’impresa, conseguenti alla messa in liquidazione della società senza continuazione, anche parziale, dell’attività;

·         fallimento, quando non sia previsto l’esercizio provvisorio dell’impresa, ovvero ne sia disposta la cessazione.

Viene confermata la possibilità di stipularecon le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale, degli accordi collettivi aziendali di incentivo alla risoluzione del rapporto di lavoro, ai quali i lavoratori possono aderire volontariamente, con successivo riconoscimento del trattamento di disoccupazione.

Proroga e rinnovo, senza causale, dei contratti a tempo determinato

Entro il 31 marzo 2021 è consentito effettuare una proroga o un rinnovo dei contratti a tempo determinato anche senza causale, laddove questa sia necessaria.

Il periodo massimo di proroga o rinnovo è di 12 mesi e può essere effettuato una sola volta, e sempre nel limite massimo del rapporto di 24 mesi.
Il rinnovo o la proroga devono intervenire entro e non oltre il 31 marzo 2021.

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