ANDARE IN PENSIONE NEL 2019 – IL PUNTO

03/04/2019
pensione quota 100 auriga

Nel 2019, sono due le categorie pensionabili: coloro che possono ricorrere alla Pensione di vecchiaia, in quanto almeno 67enni, e tutti coloro che possono optare per la pensione anticipata con 42 anni e 10 mesi nel caso degli uomini, e 41 anni e 10 mesi nel caso delle donne. Ad esse si aggiunge l’Opzione donna, fruibile da donne di almeno 58 anni con alle spalle almeno 35 anni di contributi, e l’opzione Lavoratori precoci, in cui rientrano tutti coloro che hanno versato contributi per almeno 41 anni poiché hanno lavorato prima dei 19 anni per almeno 12 mesi in modo effettivo, non necessariamente continuativo. Sono pensionabili, inoltre, anche i:

  • Lavoratori notturni per più di 77 notti annue a 61 anni d’età e 7 mesi e 35 di contributi
  • Lavoratori notturni da 72 a 77 notti annue a 62 anni, 7 mesi e 35 di contributi
  • Lavoratori notturni da 64 a 71 notti annue 63 anni, 7 mesi e 35 di contributi

Requisito necessario è che le attività sopra citate siano state svolte per almeno 7 anni, nel corso degli ultimi dieci anni di attività lavorativa, oppure per almeno la metà della vita lavorativa complessiva.

La Pensione Quota 100

Per poter usufruire della Pensione Quota 100 nel triennio 2019‐2021, il requisito anagrafico necessario è avere almeno 62 anni di età mentre il requisito contributivo prevede almeno 38 anni di versamenti. Concorrono al calcolo sia la disoccupazione che la malattia.

La Pensione Quota 100 non è legata all’aspettativa di vita ed è cumulabile con periodi assicurativi presenti su più gestioni. Ricordiamo come, inoltre, il diritto conseguito nel periodo 2019‐2021 possa essere esercitato anche successivamente. Tale pensione è cumulabile, per un massimo di 5mila euro, con redditi da lavoro occasionali e questo cumulo, che non riguarda redditi da partecipazione ma che si applica anche in caso di lavoro estero, si applica fino al pensionamento di vecchiaia. Il  superamento anche di un solo euro del massimale di 5mila euro, prevede la sospensione della pensione per l’intero anno. 

La decorrenza della Pensione quota 100 è dal 1° Aprile 2019 per chi ha maturato i requisiti entro il 31/12/2018; trascorsi 3 mesi dal raggiungimento dei requisiti (FINESTRA MOBILE) per chi li maturerà dal 01/01/2019.

Segnaliamo la cosiddetta PACE CONTRIBUTIVA che consente di riscattare – fino ad un massimo di 5 anni, anche non continuativi – i periodi carenti di contribuzione previdenziale compresi tra la data di prima iscrizione e quella dell’ultimo contributo accreditato. Nel settore privato, gli oneri derivanti dal riscatto possono essere sostenuti anche dal datore di lavoro, destinando, a tal fine, i premi di  produzione spettanti al lavoratore.

Potrai trovare un approfondimento sulle normative che regolano le Pensioni, il Trattamento di pensione anticipata Quota 100, dettagli sulla pace contributiva e altre disposizioni pensionistiche, qui.

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